Quando l'Archeologia incontra il fumetto ciò che può venirne fuori è solo una meravigliosa risorsa. Ecco perché quando abbiamo scoperto la serie a fumetti Jack e Matrix Archeologi ce ne siamo subito innamorate.
Jack è un giovane archeologo, Matrix è il suo adorabile cagnolino nonché compagno di avventure archeologiche. Il loro scopo principale? Raccontare la Cultura e l'Archeologia a un ragazzino dalle idee un po' confuse, nonché a tutti i loro lettori.
LA NASCITA DEL FUMETTO
Jack e Matrix Archeologi è nato nel 2014 dalle mani e dalle menti di un archeologo e un fumettista, con il proposito di esprimere la storia del loro territorio dal punto di vista archeologico e culturale. La storia dei due protagonisti inizia proprio da un paesino in provincia di Pordenone dove è stato rinvenuto uno dei più antichi siti neolitici della regione, datato tra il 55000 e il 5000 a.C.
Da allora a oggi il progetto non si è mai arrestato ed è stato insignito di alcuni premi.
Ecco i nomi dell'archeologo e degli artisti che vi stanno dietro: Mirko Furlanetto (Archeologo e coordinatore), Federico Gardin, Viola Vittorini e Laura De Stefani (fumettisti).
COSA RACCHIUDE
Beh un fumetto racconta una storia, giusto? Questo però è in grado di raccontarne tante e in poche pagine, perché l'Archeologia non è quella avventura entusiasmante di Indiana Jones ma di certo le emozioni non mancano. All'inizio sembra solo di spostare terra da una parte all'altra, ma quando un reperto affiora dalla terra e poi viene disegnato e studiato e dona un senso al luogo in cui trovi, è lì che cambia la prospettiva. E allora nessuna fatica potrà prevalere sulla scoperta!
Il primo scavo archeologico, che ricordi! Il tuo primo reperto, l’emozione della scoperta, le mani sporche di terra, il capo cantiere che ti ripeteva, come il Maestro Miyagi di Karate Kid, prendi la terra sposta la terra, il tuo primo rilievo su carta millimetrata di un coccio di 5 cm x 2 cm, le lunghe chiacchierate, le passeggiate in un paesino che non ci avresti neppure messo piede per tutto l’oro del mondo, le speranze, la passione, le ambizioni racchiuse in quel movimento archeologicamente primordiale “prendi la terra, togli la terra”.Queste emozioni sono convogliate all'interno di questo fumetto, il nostro numero ZERO, che ha preso il nome appunto di “Jack e Matrix: Archeologi”.
L'OBIETTIVO
Quale fine più grande potrebbe esserci in un prodotto simile se non quello di condividere Cultura e Archeologia, rendendoli chiari e fruibili a un pubblico di ogni tipo? Ecco la sfida che Jack e Matrix sono pronti ad affrontare, perché a Indiana Jones venga sostituita un'immagine di un uomo (e una donna, sia chiaro!) la cui passione va al di là delle avventure rocambolesche.
Allora l'obiettivo è soprattutto lasciare che ci si appassioni della Cultura!
“Se un solo ragazzo si ricorderà in età adulta di un solo aspetto del lavoro svolto, grazie ad un fumetto, l’obiettivo può essere considerato raggiunto”. Questo è il mantra che ci ha portato avanti e stimolato nel corso degli anni nel continuare a migliorarci per realizzare un prodotto fruibile ad un pubblico sempre più ampio, perché l’archeologia, nonostante il suo compito sia quello di distruggere per capire la stratigrafia di un sito, ha anche la funzione di creare legami, perché attraverso questo si porta avanti la memoria storica della nostra terra, sia che siamo in Italia, o in qualsiasi altra parte del mondo. in tal senso, grazie al supporto di colleghi sparsi intorno al globo, abbiamo tradotto il nostro numero zero in tre lingue diverse.
CONSIDERAZIONI FINALI
Il fumetto ci sembra davvero ben curato e il fatto che le immagini siano in bianco e nero non inficia in alcun modo i contenuti.
Questi ultimi sono davvero molto chiari e adatti a chiunque (dal bambino all'adulto a volte non molto interessato a questo genere di contenuti).
Inserire in fondo dei piccoli giochini e brevi domande per il pubblico dei più piccoli ci è sembrata davvero una bella idea. E dobbiamo ammettere che anche noi, da archeologhe, ci siamo divertite a leggerle e rispondere.
Non ci resta che ringraziare gli ideatori del progetto nonché coloro che ne hanno curato la diffusione e la realizzazione!
Vi lasciamo i loro contatti per tenervi aggiornati e leggere il fumetto online:
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