Time Tales. Gli Etruschi

Visitare un museo archeologico potrebbe catapultare ciascun visitatore in un'avventura straordinaria!
Noi abbiamo sempre sostenuto quest'idea e questo è ciò che realmente succede all'interno del nuovo videogioco ideato da Entertainment Game Apps, ArcheoKids e Associazione di Promozione Sociale M(u)movimenti.
Un videogioco per avvicinare i più piccoli alla scoperta del mondo etrusco, nel modo più semplice e divertente che le nuove generazioni conoscono. Un gioco per bambini? Beh staremo a vedere!




Tutto ha inizio con la scelta del proprio Avatar, in modo tale che ciascun bambino possa identificarsi e divenire effettivamente parte del gioco. Dopo di che la storia ha inizio: il giocatore si ritrova all'interno del museo come visitatore e, tra i tanti oggetti che gli si pongono davanti, appare un Kantharos scintillante. Cliccandoci su, si torna indietro nel tempo e la civiltà etrusca appare di fronte a lui.

Una bambina di nome Velia è la guida per la diverse tappe che portano il giocatore a visitare diversi luoghi davvero importanti per gli Etruschi: dal mercato alla casa, dai centri di produzione all'area funebre.




Il gioco consiste nell'affrontare diversi ostacoli mentre si va alla ricerca del Kantharos che, in quanto magico portale, ci riporterà indietro. Allo stesso tempo, affrontando le richieste di diversi uomini incontrati nel tragitto, si imparano parole e concetti nuovi che sono utili a grandi e piccoli per conoscere una civiltà che ha lasciato un segno importante sul nostro territorio.



 Ma il kantharos continua a sembrare imprendibile: di mano in mano, da luogo a luogo si sposta continuamente perché una volta trovato si tornerà al museo mettendo fine all'avventura.




Alla fine, però, trovare il famoso vasetto non è l'unico modo per tornare indietro: bisogna ricollegare le frasi pronunciate ai rispettivi personaggi. L'attenzione, dunque, in tutto il gioco è fondamentale. Tutto ciò che fa parte dell'avventura diventa mezzo di apprendimento semplice da ricordare.
Che dire? Si tratta di un gioco ben progettato: l'archeologia, la storia e la tecnologia hanno trovato in Time Tales un ottimo punto di incontro. Dunque è davvero solo un gioco per bambini? Naah!
Per chi studia tutto questo è davvero un utile ripasso (fidatevi di due archeologhe) e per quegli adulti che amano imparare divertendosi è un ottimo mezzo per farlo.

A noi è piaciuto al punto da non riuscire a pensare agli impegni della giornata: la priorità era finire il gioco!
Noi abbiamo avuto l'opportunità di provarlo grazie alla vittoria di un codice sconto ma il prezzo è davvero onestissimo (2,99€), sopratutto in questo caso in cui giocare significa imparare.

Se è davvero il primo capitolo di un progetto più ampio non vediamo l'ora di scoprire gli altri!

You Might Also Like

0 commenti