Conservazione e restauro dei libri antichi

Non giudicare mai un libro dalla sua copertina, ci hanno sempre raccomandato! Mary Poppins ce lo ha pure ricordato in una bella canzone nel nuovo film Disney.
Ecco perché quando guardiamo i libri più antichi, quelli più rovinati la cui copertina cade a pezzi, non pensiamo a buttarlo via senza dargli ancora una possibilità.

Quando i libri si trovano in uno stato di totale abbandono e degrado anche poche e semplici operazioni possono consentire di allungare la loro vita e renderli fruibili per molto tempo.

La prima cosa da fare è sicuramente eliminare ciò che non faceva parte del libro in origine, ovvero cellophane, nastro adesivo, graffette, elastici e tutto ciò che è stato applicato successivamente e che rischia di danneggiare la carta.


Alcuni di essi sono davvero facili da eliminare a differenza del nastro adesivo, che spesso rilascia la colla. Essa va rimossa con molta attenzione con uno cotton fioc leggermente inumidito con acqua o per colle più forti tramite l'utilizzo di solventi specifici.
Qui tratteremo esclusivamente i metodi che possono essere applicati da tutti, senza ricorre all'uso di sostanze chimiche o che necessitano di accortezze di un restauratore specializzato.
 


Per rimuovere strati spessi di colla, nastro adesivo o altro è possibile utilizzare con molta attenzione e delicatamente un bisturi.


Un'altra semplice operazione è quella della spolveratura dei libri: con l'ausilio di un pennello pulito e abbastanza grande si elimina la polvere depositata sulla copertina e tra le pagine.



Successivamente si può procedere con la pulizia della copertina con la gomma, non come tutti noi abbiamo fatto almeno una volta nella vita ovvero strofinandola ripetutamente ma utilizzando la gomma sbriciolata. È possibile acquistarla o crearla in casa con una grattugia, ma è importante utilizzare un gomma bianca morbida.
Questi granelli di gomma vanno versati sul libro e con le mani si effettuano dei movimenti circolari verso il basso (sembra quasi di fare uno scrub al libro!) per ripulire tutta la superficie.




In sostituzione al nastro adesivo si applica il tessuto non tessuto che può essere utilizzato sia per i buchi e le parti mancanti della pagina sia per riunificare la coperta strappata.




Se le cuciture sono usurate è anche possibile effettuare una nuova cucitura dei fascicoli con un nuovo filo.


Poche e semplici operazioni, dunque, che consentono al libro di allungare la sua vita e a noi di sfogliare ancora le sue pagine immergendoci tra gli insegnamenti di antichi autori.

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